I giorni passano ed io cerco sempre di addentrarmi di più nella "via del Samurai" rimango però consapevole, nell'incosapevolezza che pervade i miei giorni, e mi chiedo se riesco veramente a seguire il Budo, o "essere zen" come dice sempre un mio caro amico che segue questa via insieme a me, persona a cui devo molto e dalla quale posso solo imparare tante cose.
Il Bushido non è cosa semplice, e ancora meno semplice è metterlo in pratica, una persona può averlo stampato nella mente aver capito cosa voglia dire "essere Samurai" ma dalla teoria alla pratica il passo è lungo, cerco di adattare la mia vita, la mia casa, i miei pensieri al bushido, ma mi accorgo sempre di più come è semplice cadere in errore, come questa via può essere così difficile e piena di emozioni, cosi è proprio quando inizi a meditare su questo che hai il tuo "risveglio interiore" quella forza di migliorarsi sempre di più, per scoprire cosa voglia dire davvero "essere Samurai", sicuramente non bastano 100 libri Zen, sul Giappone o sui Samurai o 50 statuine del Buddha i libri o le cose che ti avvicinano a quel mondo cosi l'ontano eppure cosi vicino nel cuore di chi segue questa via posso aiutare, i libri soprattutto posso farti imboccare la strada, ma niente, niente serve di più della pratica "di vita" quotidiana, nelle esperienze, nelle emozioni nei sentimenti e negli allenamenti.
Risvegliare lo spirito, seguire la "via del Samurai"
Talvolta anche una persona apparentemente inutile si rivela un abile samurai dalla forza di mille uomini, dimostrando di poter rinunciare alla vita e che il suo cuore si è completamente identificato con quello del suo padrone.
RispondiElimina:) grazie per il commento
RispondiEliminaE' un passo dell'Hagakure che ben si adatta a commentare il post :D
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