sabato 20 marzo 2010

La via del Samurai 侍


Da giorni sto meditando su queste parole "la via del Samurai", da anni ormai è diventato, il mio scopo, forse lo scopo della mia vita...
spesso mi trovo a riflettere su questo, e sempre più mi convinco che sicuramente è quello che cerco, la via della perfezione, la via della marzialità. Ma cosa mi ha introdotto in questa via? anni fa più o meno all'età di 15 anni, decisi di praticare un'arte marziale, cercavo un arte con valori saldi che poteva cambiare il mio spirito e il mio fisico, il karate non mi dava soddisfazione dal lato spirituale ( varia da come è praticata l'arte, se è un karate tradizionale eccelle), così conversando con mia madre, mi indirizzò verso l'Aikido che praticò prima di me, ricordo ancora le sue parole " se cerchi una via spirituale oltre a quella fisica pratica Aikido, antica arte dei Samurai) iniziai, e ormai da anni sono dentro a un mondo che pochi conoscono, non solo quello del Dojo e del Tatami, ma una vera e propria devozione verso quella via, che per ogni Samurai (dei nostri tempi) è diversa ma salda in un pensiero antico e profondo. Giorno dopo giorno, scopro come la via del Samurai, sia mutata nel tempo, certo io non mi alleno perchè devo andare in battaglia, mi alleno forse di più dal punto di vista spirituale, ma la filosofia di Aikido, sta proprio nel adattarsi, così come la "via del Samurai" si è adattata nel tempo.

Non dobbiamo dimenticare, per essere "Samurai" e intraprendere questa via, non bisogna per forza praticare un'arte marziale, la via del Samurai è una via principalmente spirituale, il lato fisico fa da tramite...
prima di tutto bisogna capire la vera essenza de Busido, e dopo, con passi piccoli ma decisi entrare a far parte di una filosofia intrigante.
La via del guerriero può dare molte soddisfazioni se presa con cura, con la perfezione in ogni gesto, saper ascoltare, curare il proprio corpo e forgiare il proprio spirito, questo è solo un piccola parte della via della perfezione.

"Un samurai disse: <<>>
L'orgoglio può essere paragonato a una spada, la cui lama deve essere affilata e riposta nel fodero.
Di tanto in tanto viene sguainata, brandita, poi pulita per essere rinfoderata. Se la spada del samurai è sempre sguainata e levata minacciosamente, tutti ne avranno paura ed egli avrà difficoltà nel farsi degli amici. Se, al contrario, la spada non viene mai tolta dal fodero, la lama perderà l'affilatura e si coprirà di ruggine, e nessuno temerà più chi la porta.

Hagakure (11, 120)


1 commento:

  1. Non solo l'Aikido amico mio, il Ninjutsu non sarà la Via del Samurai eppure ha molti punti in comune, io perseguo la Via fisica attraverso il Ninjutsu e la Via spirituale attraverso il Kendo.

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