Da molto tempo medito su cosa voglia dire "essere samurai" in particolare sul "forgiare lo spirito".
Mi imbattei in questo cammino anni fa, come molti caddi, ma mi rialzai, da quel giorno cerco di vivere in sintonia con la mia via, con il Budo, che ormai pervade ogni giorno della mia vita, ma cosa vuol dire veramente forgiare lo spirito? dedicare corpo e mente al bushido e alla marzialità?
Non trovo le parole per descrivere tutto questo, forse, anzi sicuramente mi ha cambiato molto, migliorato, sento che ora riesco a cogliere ogni piacere della vita, pur piccolo o sottile che sia.Per me non è un cammino religioso, ma spirituale, forgiare lo spirito è molto più difficile che forgiare il corpo, tutto passa dalla mente, ma bisogna coltivarla e piegarla a proprio piacimento, la migliore arma e il peggior nemico è la nostra mente.
Ci sono problemi, o meglio dire difficoltà, che accompagnano la nostra vita, ma senza di essi noi come potremmo migliorarci? come potremmo "superare" le difficoltà della nostra mente? spesso mi trovo a conversare con molte persone, la frase che sento dire di sovente è " non avessi tutti questi problemi" eppure molte di queste persone lavorano, possiedono casa e macchina, forse perchè si pensa che la felicità la si trova negli oggetti, o sempre in qualcosa in più, mentre la felicità è semplice e risiede nella semplicità.
Un detto zen dice "trovare la felicità anche in una tazza di thè", nel mondo d'oggi, l'uomo cerca la felicità nella bella macchina, nelle uscite, nella bella casa, si attacca troppo alle cose materiali, e cura solo il proprio corpo lasciando incolta la mente, cura il corpo per adattarsi al mondo, con vestiti alla moda, o le scarpe appena uscite, la via del samurai invece mi insegna, che si deve prima coltivare la mente e poi il corpo ma trovando un equilibrio senza esagerare da una parte ne dall'altra.
Trovare l'equilibrio tra le cose, questo è quello che cerco di raggiungere per me stesso.
Forgiare, lo spirito
argomento molto interessante, mi sento di aggiungere una osservazione che mi viene in mente...e riguarda il vivere la vita nel Budo, c'è una cosa che si dimentica spesso in tutto questo: la felicità.
RispondiEliminatroppo spesso vedo maestri di arti marziali di alto livello tecnico che vivono il Budo come una rigidita' o meglio come se fosse una sorta di autoflagellazione, il Budo deve essere per forza qualcosa che ti fa dimenticare gli affetti, che ti mette davanti a scelte pesantissime e che porta sofferenza,separazione, eh si se no che Budo è !?!?!?
invece io ho in mente il mio Maestro di spada, che purtroppo quest'anno è venuto a mancare, un uomo eccezionale che si presentava agli allenamenti sempre con il sorriso sulle labbra, che trasmetteva gioia nella pratica, stancarsi, impegnarsi ma sempre in un clima sereno e sempre con uno spazio al buonumore e alla risata magari al termine dell' allenamento.
Ciò che vorrei dire, prendendo spunto dalla tua riflessione è che il Budo deve essere gioia, i grandi maestri del passato giapponesi o cinesi che siano non erano persone rancorose o astiose ma al contrario spesso dalle foto possiamo vederli con un sorriso rasserenante tipico di qualcuno che è in pace con se stesso e con il mondo intero.
Se viene a mancare questa gioia nella pratica siamo come quelle persone che sono insoddisfatte come dici tu perchè non hanno la bella macchina, o il lavoro ben pagato...
Ecco magari sono andato un po' fuori tema ma l'espressione che hai usato "sento che ora riesco a cogliere ogni piacere della vita" mi ha fatto proprio pensare che si il Budo deve aiutare a migliorare la qualità della vita, ecco perchè poi si presentano in palestra tanti allievi che cercano qualcosa, una specie di salvagente per poter vivere meglio...
Tutto quello ch hai scritto è vero, il budo si è disciplina ma è solo un cammino per trovare la pace con se stesso e di conseguenza la felicità.
RispondiEliminaIl mio maestro di Aikido, è una persona solare e accoglie le persone (dentro e fuori dal dojo) sempre con un sorriso.
Penso che la vita bisogna prenderla cosi, il Budo la via del samurai fungono solo da tramite.
Grazie per il commento :)
E condoglianze per il tuo maestro.
Sejbei