sabato 27 marzo 2010

Concentrare la mente sotto la pioggia


Poche mattine fa, dopo essermi alzato, aver bevuto un buon tè, andai come sempre ad affacciarmi alla finestra, mi resi conto che piovigginava e c'era una nebbia fine, abitando tra le montagne ogni tanto saltava fuori qualche sprazzo verde dei pini, mi venne subito in mente come molte persone non apprezzano le giornate di pioggia, secondo me sono le più rilassanti, cosi scesi in giardino, e iniziai a meditare sotto il porticato che da su il resto del giardino, è stata un'esperienza decisamente intensa, liberare la mente sotto quel piacevole rumore di pioggia, silenzio e vuoto.
Durante il resto della giornata mentre lavoravo o bevevo un thè, mi venne in mente una riflessione, quante persone se solo liberassero la mente almeno una volta alla settimana si sentirebbero più sollevate?
per fare questo non bisogna per forza avere un giardino, un tatami, e un hakama, o sapere concentrare la mente ad altissimi livelli, o avere esperienza, basta chiudergli gli occhi e lasciare scorrere i pensieri, liberare la mente, concentrarsi sulla giornata passata.

Liberando la mente, molti problemi scivolano via, se una persona segue la via del samurai, è bene che sappia, che avendo la mente libera si riesce a cogliere la vita in un modo sollevato,
la mente comanda il corpo ma lo spirito della persona comanda la mente, mai dimenticare questo.

Nessun commento:

Posta un commento

Altri pensieri dal Giardino di Sejbei

Related Posts with Thumbnails